venerdì 5 luglio 2013

L’aeroporto di Napoli sarà sempre più internazionale

Carlo Michelini (CIO di F2i): “Gli aeroporti di Torino, Milano e Napoli devono diventare un sistema di cui la Gesac è un pilastro importante”.

Lo scorso 3 luglio, Il Sole 24 Ore ha pubblicato un articolo  inerente le attività dell’Aeroporto Internazionale di Napoli. Lo scalo, che nel 1997 è stato il primo ad essere stato privatizzato su scala nazionale, è attualmente gestito da Gesac, società controllata da F2i - Fondi italiani per le infrastrutture SGR, che ne detiene una quota del 70% attraverso F2i Aeroporti ed F2i Sistema Aeroportuale Campano.
Nell’articolo, a firma di Vera Viola, si riporta che Gesac starebbe fronteggiando la crisi economica puntando sull’internazionalizzazione delle proprie rotte. In particolare, Gesac starebbe avviando delle sinergie nelle rotte con gli altri scali controllati o partecipati da F2i Aeroporti, rispettivamente l’Aeroporto di Torino Caselle e gli Aeroporti di Milano Malpensa e Linate.
Il CIO (Chief Investment Officer) e Senior Partner di F2i, Carlo Michelini, Responsabile inoltre del fund raising del Secondo Fondo F2i attualmente in corso, ha dichiarato al quotidiano economico-finanziario che “i tre aeroporti devono diventare un sistema di cui la Gesac è un pilastro importante”. Michelini ha inoltre aggiunto che F2i ha “istituito un gruppo di lavoro che individuerà le eccellenze di ciascuna società di gestione per trasferirle alle altre”.

L'articolo del Sole è consultabile sul sito di F2i al seguente link:
www.f2isgr.it/f2isgr/allegati/rassegna_stampa/SOLE_24_ORE_03LUG2013_GESAC_MICHELINI_VERA_VIOLA.pdf